Enzima Laccase Prezzo Basso Per Le Acque Reflue
Introduzione:
La laccasi è una polifenolo ossidasi (Fenolossidasi ρ-diidrica, EC1.10.3.2) contenente quattro ioni rame, appartenenti all'ossidasi blu di rame, presente come glicoproteina monomerica. La laccasi esiste nei funghi, nei batteri e nelle piante, ma può sopravvivere anche nell'aria. Dopo la reazione, l'unico prodotto è l'acqua, rendendola essenzialmente un enzima ecologico. Le proprietà catalitiche uniche della laccasi la rendono ampiamente utilizzata nei test biologici, come rilevatore biologico altamente efficiente come substrato, coenzima, inibitori e altri componenti di strumenti e mezzi efficaci. Negli ultimi anni, come risultato della consapevolezza ambientale gradualmente presa sul serio, la laccasi è diventata anche oggetto di studio per molti studiosi.
Funzione:
Gli enzimi laccasi possono essere utilizzati per la tintura/finitura tessile, la produzione di tappi per vino, lo sbiancamento dei denti e molti altri usi industriali, ambientali, diagnostici e sintetici. La laccasi può essere utilizzata nella biorisanamento. La laccasi può essere aggiunta al mosto o alla fine del processo per rimuovere i polifenoli che potrebbero ancora rimanere nella birra. I complessi polifenolici formati dalle laccasi possono essere separati tramite filtrazione e rimuovere la probabilità che si verifichi l'effetto di torbidità. La laccasi può anche rimuovere l'ossigeno in eccesso nella birra e aumentare la durata di conservazione della birra. Nei succhi di frutta come mela e uva, l'eccessiva ossidazione dei fenoli provoca effetti negativi sul gusto, colore, odore e sensazione in bocca. È stato proposto che la laccasi ritardi l'ossidazione dei polifenoli e stabilizzi il succo.
Campo di applicazione:
- Trattamento delle acque reflue dell'industria alimentare
- Vino chiarificato
- Produzione di funghi commestibili
- Mantenere la stabilità della birra
Caratteristiche:
Attività dichiarata | 10000 unità/g |
Forma fisica | Polvere bianca |
Odore | Odore normale di fermentazione microbica. |
pH | 5.0-8.0, ottimale 6.0 |
Temperatura | 45℃-55℃, 50℃ |
Specifiche:
Elementi | Limite inferiore | Limite superiore |
Attività enzimatica | 10000 unità/g | |
Guida | 5 mg/kg | |
Arsenico | 3 mg/kg | |
Conteggio totale dei vitali | 50.000 UFC/g | |
Batteri coliformi | 30 UFC/g | |
Escherichia coli | 10 CFU/g, 3 MPN/g | |
Salmonella | Non rilevato/25g |
Funzioni e vantaggi:
Vantaggi:
Il legame covalente catalizzato dalla TGase è difficile da rompere nelle condizioni di reazioni non enzimatiche. Una volta che la carne macinata trattata dalla TGase è modellata, la forma viene mantenuta, anche se congelata, affettata o cotta.
Pacchetto:
1 kg / sacchetto
Magazzinaggio:
Da consumarsi preferibilmente entro:
Se conservato come consigliato, il prodotto va consumato entro 12 mesi dalla data di consegna.
Durata di conservazione:
12 mesi a 25℃, l'attività rimane ≥90%. Aumentare il dosaggio dopo la scadenza.
Condizioni di conservazione:
Questo prodotto deve essere conservato in un luogo fresco e asciutto in un contenitore sigillato, evitando l'insolazione, le alte temperature e l'umidità. Il prodotto è stato formulato per una stabilità ottimale. Una conservazione prolungata o condizioni avverse come temperature o umidità più elevate possono comportare un dosaggio più elevato.
Sicurezza:
I preparati enzimatici sono proteine che possono indurre sensibilizzazione e causare reazioni di tipo allergico in individui sensibilizzati. Il contatto prolungato può causare una lieve irritazione alla pelle, agli occhi o alla mucosa nasale, pertanto si dovrebbe evitare qualsiasi contatto diretto con il corpo umano. Se si sviluppa irritazione o risposta allergica alla pelle o agli occhi, consultare un medico.